Il tema del contenzioso doganale è un tema fondamentale per chi ha a che fare quotidianamente con l’agenzia delle dogane. Tale istituto giuridico (erroneamente definito contenzioso) ha origine dal vecchio TULD, al capo IV in cui si disciplina l’impugnazione e la revisione dell’accertamento doganale. Tale istituto più che un contenzioso vero e proprio ora ha le caratteristiche di un ricorso in autotutela, ove l’obbligato doganale (ossia chi è stato sanzionato) ha la possibilità di presentare alla stessa autorità doganale una debita ISTANZA affinché l’autorità riveda il proprio operato.

Il vero CONTENZIOSO DOGANALE si ha solo ed esclusivamente avanti alla commissione tributaria competente, e si deve essere assistiti da un professionista abilitato. Tale assistenza non può essere prestata dagli spedizionieri per esempio.

In entrambe le fasi è opportuno rivolgersi a chi ha una certa dimestichezza con il diritto doganale in primis e con la procedura civile chi si ispira il processo tributario.

La scelta pertanto del professionista abilitato, in particolare in materie giuridico doganali svolge un ruolo fondamentale sin da subito, è bene ricordare infatti che qualora l’autorità non accolga l’istanza presentata in autotutela rimane sempre la possibilità di ricorrere alla competente Commissione Tributaria. È opportuno pertanto che tutto l’iter sia svolto e seguito da un solo professionista.

InDogana si avvale dei migliori esperti in diritto doganale che ti possono seguire ogni fase di reclamo avanti sia all’agenzia delle dogane sia avanti la Commissione Tributaria.