VALORE DELLE MERCI IN DOGANA AMBITO DI APPLICAZIONE

VALORE DELLE MERCI IN DOGANA

AMBITO DI APPLICAZIONE

Il valore delle merci in dogana, disciplinato nel Codice Doganale dell’Unione dagli articoli che vanno dal 69 al 76, riveste una primaria importanza, in quanto consente di applicare sulle merci importate all’interno dello Spazio Doganale dell’Unione Europea le dovute tariffe, o se del caso non applicarle in base a specifici accordi previsti dalla disciplina comunitaria.

Pertanto da una attenta analisi e lettura dell’articolo 69 del Codice dell’Unione apprendiamo subito che il fine del valore della merce risiede nella possibilità o meno, di poter applicare un dazio o un’altra misura equivalente, sui beni importati.

Tale possibilità risiede e si fonda su specifici accordi che l’Unione Europea intrattiene nel quadro degli scambi con paesi o organizzazioni terze, in particolare con nazioni in via di sviluppo, cui viene riservato un trattamento di favore sulle merci esportate verso l’U.E.

È importante pertanto prestare attenzione all’origine della merce al fine di sapere se quanto importato possa godere di vantaggi fiscali, quali la mancata corresponsione degli oneri doganali.

La fase di import, lasciata molto spesso allo spedizioniere di turno, necessita di una attenzione particolare, in quanto se bene programmata può dare vantaggi fiscale e quindi economici a chi importa.

Particolare attenzione inoltre deve essere prestata in sede di redazione contrattuale, al fine di evitare possibili controlli da parte dell’agenzia delle dogane, la quale potrebbe sospettare eventuali sottofatturazioni, sanzionate pesantemente.