REGOLE INCOTERMS – EXWORKS

REGOLE INCOTERMS

EXWORKS

Le regole INCOTERM, sconosciute alla stragrande maggioranza dei giuristi, hanno un ruolo determinante sia per quanto riguarda la parte relativa alla stipula contrattuale, sia per quanto riguarda le conseguenze che essa produce al fine degli oneri doganali.

Purtroppo tale aspetto è tralasciato dagli imprenditori, i quali hanno il solo interesse affinché si firmi il contratto mentre tralasciano aspetti fondamentali come la scelta del trasporto e delle eventuali responsabilità in caso di mancata consegna.

È capitato di vedere bolle di spedizione, con resa EXWORKS, con destinazione Cipro, tale leggerezza per esempio potrebbe costare cara al venditore.

È ormai pacificamente accertato da tutte le Camere di Commercio Italiane che la resa EXWORKS sia da evitare totalmente, purtroppo in sede di revisione delle REGOLE INCOTERM del 2010, tale voce non è stato soppressa in quanto gli imprenditori italiani la usano per il 70%, a fronte di un 20% negli altri paesi.

Tale regola prevede che teoricamente tutta una serie di attività, come il caricamento della merce dal piazzale dell’azienda al vettore spetti al compratore, ma in realtà tale attività non succede, come non avviene che le pratiche per l’esportazione vengano eseguite dall’acquirente.

Per tale ragione è opportuno che l’azienda venditrice utilizzi una clausola FCA, ovvero FRANCO VETTORE e che tale clausola venga contrattualizzata.